La ghirlanda di Natale naturale è una delle decorazioni più amate e senza tempo, simbolo di continuità, attesa e rinascita. Realizzarla con materiali vegetali raccolti in modo sostenibile è un gesto poetico, creativo e rispettoso dell’ambiente. In questo articolo, vediamo insieme come creare una ghirlanda natalizia autentica, ispirata ai consigli di Simonetta Chiarugi (@aboutgarden), garden designer e autrice esperta di decorazioni green.
Perché scegliere una ghirlanda naturale?
Scegliere una ghirlanda naturale significa portare in casa il profumo del bosco e la bellezza autentica delle stagioni. È un modo per vivere il Natale in sintonia con la natura, utilizzando solo rami, foglie, bacche e altri elementi vegetali, senza colla né materiali sintetici. Ogni ghirlanda racconta una storia fatta di intrecci, resine e piccoli dettagli raccolti lungo un sentiero.
Materiali e strumenti necessari
Per realizzare una ghirlanda di Natale naturale servono:
- Base circolare: puoi crearla con rami flessibili (salice, vite, kiwi, clematide, glicine) oppure acquistare una struttura pronta in metallo, vimini o rattan.
- Verde sempreverde: pino, cipresso, eucalipto, agrifoglio, tuja.
- Elementi decorativi: bacche, pigne, fette d’arancia essiccate, muschio, licheni, rametti di abete, semi o capsule naturali.
- Utensili: cesoie o tronchese per potatura, filo di ferro o filo da fiorista, spago o juta, guanti da giardinaggio.
Consiglio green: raccogli solo materiali caduti o provenienti da potature, rispettando la natura e le proprietà altrui.
Come si realizza la ghirlanda di Natale naturale

1. Costruzione della base
Scegli rami lunghi e flessibili, ideali quelli ottenuti da potature autunnali. Prima di intrecciarli, massaggiali per renderli più malleabili e prevenire rotture. Forma un cerchio del diametro desiderato (circa 30 cm è l’ideale) e aggiungi materiale fino a ottenere lo spessore che preferisci. Taglia i rami in eccesso e sistema la base per renderla il più regolare possibile.
2. Preparazione dei mazzetti
Taglia i rametti di verde in segmenti di circa 15 cm. Prepara piccoli “bouquet” legandoli con spago o filo di ferro. Per gli elementi decorativi come pigne o arance essiccate, crea un gambo con il filo di ferro per fissarli facilmente alla struttura.
3. Montaggio della ghirlanda
Fissa il primo mazzetto alla base con il filo di ferro, lasciando un capo più lungo che servirà alla fine. Procedi applicando i mazzetti lungo la circonferenza, tutti nella stessa direzione e leggermente sovrapposti. Alterna i materiali per un effetto armonioso e distribuisci bene gli elementi decorativi. Ogni tanto, allontanati per osservare il lavoro e correggere eventuali vuoti o accumuli.
4. Finitura e decorazione
Per terminare, inserisci l’ultimo mazzetto sollevando i rametti del primo e fissalo bene. Aggiungi dettagli come meline, stecche di cannella o altri elementi naturali, utilizzando stecchini di legno se necessario. Completa con un cappio di corda per appendere la ghirlanda.
5. Conservazione e durata
Appendi la ghirlanda in un luogo fresco, all’ombra e protetto dal vento. I materiali sempreverdi di qualità garantiranno una lunga durata, mentre la naturale essiccazione farà parte del fascino della composizione. Evita fonti di calore diretto che potrebbero far cadere le foglie.
Realizzare una ghirlanda di Natale naturale è molto più di un semplice DIY: è un modo per celebrare la generosità della terra, rallentare e dedicarsi a un’attività creativa che porta benessere e bellezza in casa.
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