7 piante per un giardino colorato e profumato in inverno

Anche in pieno inverno il giardino può colorarsi di vita e l'aria riempirsi di profumi. Esistono piante capaci di fiorire quando tutto il resto riposa, diffondendo fragranze intense che ci sorprendono anche dalla distanza. Ecco sette tra le più belle piante per un giardino colorato e profumato in inverno – dal calicanto alla dafne, dall’amamelide all’edgeworthia – con i loro abbinamenti ideali e una guida pratica per progettare un giardino profumato d’inverno, completo di calendario delle fioriture. Edgeworthia chrysantha - Foto Getty Durante l’inverno, quando la maggior parte delle piante entra in riposo vegetativo, ce ne sono alcune che si sono adattate a fiorire proprio in questa stagione. Molte di esse non puntano sull’aspetto visivo, ma sul profumo: un adattamento evolutivo che permette loro di essere impollinate e quindi riprodursi anche nei mesi più freddi. Infatti, quando gli insetti impollinatori sono pochi, i fiori invernali diffondono fragranze intense e persistenti in grado di attirare anche da lontano i pochi insetti attivi. In questo modo, anche i fiori più discreti e meno appariscenti riescono comunque a essere impollinati. E oltre al lavoro degli insetti pronubi, le piante possono essere impollinate anche grazie al vento (in questo caso si parla di impollinazione anemogama o anemofila) o all'acqua (impollinazione idrogama). Un’altra caratteristica interessante delle piante che fioriscono d’inverno — anche di quelle non profumate — è la posizione dei fiori: spesso i capolini sono rivolti verso il basso.È il caso, ad esempio, dei comuni ellebori o rose di Natale, piccole erbacee perenni non profumate, le cui corolle pendule proteggono gli organi riproduttivi dal gelo, dal vento e dall’umidità. Ecco qualche consiglio per creare un giardino profumato anche d’inverno: scopriamo sette piante bellissime e intensamente profumate, con le loro principali caratteristiche e i migliori abbinamenti per valorizzarle al meglio. 7 piante per un giardino colorato e profumato in inverno Scopriamo 7 specie di piante profumate che non possono mancare per chi desidera, anche in inverno, godere del proprio giardino con tutti i sensi. Chimonanthus praecox – calicanto d’inverno Arbusto deciduo originario della Cina, il calicanto è una delle presenze più suggestive del giardino invernale. Cresce lentamente, con portamento eretto e rami sottili che d’inverno si coprono di fiori cerosi, giallo pallido con leggere sfumature porpora al centro. I petali traslucidi e il profumo intenso lo rendono inconfondibile nelle giornate fredde. Terreno ed esposizione ideale Ama terreni ben drenati, profondi, preferibilmente calcarei, e posizioni soleggiate o leggermente riparate dal vento. Coltivazione e manutenzione Dopo la fioritura, si può intervenire solo per togliere i rami secchi o disordinati. Abbinamenti consigliati Sta bene vicino ad arbusti sempreverdi, che ne esaltano la fioritura sui rami spogli, oppure a Hamamelis o Mahonia per prolungare la stagione profumata. In un angolo riparato del giardino o contro un muro esposto a sud. Chimonanthus praecox - Foto Getty Daphne odora – dafne Piccolo arbusto sempreverde dal portamento compatto e dal profumo straordinario, la dafne è una delle piante più affascinanti per un giardino colorato e profumato in inverno. Le sue foglie sono lucide, coriacee, di un verde intenso, mentre i fiori, riuniti in grappoli terminali, sono rosa o bianco-rosati e diffondono una fragranza dolce e persistente. Terreno ed esposizione ideale Ama i terreni fertili, leggeri, leggermente acidi, ben drenati ma freschi. Preferisce la mezz’ombra, con un po’ di sole al mattino, e un suolo protetto dal calore diretto. È ideale ai margini di un sentiero o vicino a un ingresso, dove il suo profumo possa essere percepito. Coltivazione e manutenzione È notoriamente difficile da coltivare per la sua sensibilità ai ristagni, agli spostamenti e agli stress ambientali: teme l’eccesso d’acqua, i rinvasi e le potature drastiche, e può morire improvvisamente se le condizioni non sono perfette. Abbinamenti consigliati Si accompagna bene con felci, ellebori, epimedium e piccole camelie, che condividono le stesse esigenze di terreno e umidità. È una pianta delicata ma di grande fascino, che regala un momento di pura poesia quando tutto il resto è ancora in riposo. Daphne odora in fiore sotto la neve – Foto Getty Hamamelis – amamelide Hamamelis in fiore sotto la neve - Foto Getty L’amamelide è un arbusto caducifoglio che d’inverno si riveste di fiori curiosi, con petali sottili come nastri, gialli, aranciati o rossi, che si aprono anche sotto la neve. La fioritura precede di settimane l’arrivo delle nuove foglie, regalando colore e profumo nei mesi più grigi. In autunno le foglie si colorano di giallo e arancio, prolungando l’interesse stagionale. Terreno ed esposizione ideale Predilige esposizioni soleggiate o in leggera ombra e terreni umidi ma ben drenati, ricchi di sostanza organica e tendenzialmente acidi. Non ama i suoli calcarei né la siccità estiva. Coltivazione e manutenzione La potatura va limitata esclusivamente ai rami secchi o danneggiati: la forma naturale dell’arbusto è armoniosa e bilanciata, e interventi più invasivi rischiano di compromettere la fioritura e di rovinare l’eleganza della pianta. Abbinamenti consigliati Si accosta bene a arbusti a foglia scura, come viburni o lauri, oppure a piante dal portamento leggero come le graminacee ornamentali. Adatta al giardino naturalistico o ai margini di un boschetto. Lonicera fragrantissima Non si tratta delle più comuni lonicere rampicanti a fioritura estive, il caprifoglio d’inverno è un arbusto semideciduo dal portamento lasso, con rami flessuosi e una fioritura che inizia già in gennaio. I piccoli fiori bianchi o crema emanano un profumo agrumato che si percepisce a distanza. Dopo la fioritura produce bacche rosse che attirano gli uccelli. Terreno ed esposizione ideale È una pianta rustica, adattabile, che cresce bene in quasi tutti i terreni purché ben drenati, e tollera il sole come la mezz’ombra. Coltivazione e manutenzione Non teme il freddo e si riprende facilmente dopo la potatura, che può essere fatta in primavera per stimolare nuovi getti. Abbinamenti consigliati È ideale come sfondo in una siepe mista o come arbusto isolato nei pressi di un vialetto, dove il profumo possa diffondersi. Si abbina bene con sempreverdi compatti, viburni, sarcococche o con erbacee perenni che si risvegliano più tardi, lasciandogli la scena nei mesi invernali. Lonicera fragrantissima - Foto Getty Mahonia x media ‘Charity’ – mahonia Mahonia x media ‘Charity’ ha grandi foglie composte, lucide e spinose. I fiori, riuniti in pannocchie, sbocciano tra novembre e febbraio e sono seguiti da bacche blu metalliche decorative. Forse non la più raffinata tra le piante, ma capace comunque di farsi notare, ha foglie rigide e pungenti, e se posta in posizione arretrata nell’aiuola crea un efficace effetto di parete verde: il profumo dei fiori si percepisce comunque e la pianta è di una robustezza straordinaria. Terreno ed esposizione ideale Predilige la mezz’ombra e i terreni freschi, ricchi di humus e ben drenati. In pieno sole necessita di terreno mantenuto umido, all’ombra conserva un fogliame più lucido. Coltivazione e manutenzione Sopporta bene il freddo e le potature leggere dopo la fioritura; ogni due o tre anni è utile intervenire per ringiovanirla, tagliando alla base uno dei fusti più vecchi anziché accorciare la parte alta. Il legno, curiosamente, è di un sorprendente colore giallo acceso. Abbinamenti consigliati Si accompagna con arbusti dai colori autunnali come Hamamelis o Cornus, oppure con ellebori e bergenie alla base, che ne ammorbidiscono la figura robusta. È adatta a giardini ombreggiati. Fiori di Mahonia – Foto Getty Sarcococca confusa - sarcococca La sarcococca è un piccolo arbusto sempreverde dall’aspetto discreto e dal profumo sorprendente. Le foglie sono ovate, lucide, di un verde intenso, e i fiori, bianchi e poco appariscenti, sbocciano tra gennaio e marzo sprigionando una fragranza dolce. È una pianta capaci di fiorire in piena ombra. Cresce lentamente ma con grande regolarità, formando cespugli densi e ordinati. Viene per questo anche usata per l'arte topiaria. Terreno ed esposizione ideale Ama terreni freschi, ben drenati e ricchi di sostanza organica. Coltivazione e manutenzione Richiede poche cure, se non una leggera potatura dopo la fioritura per mantenerla compatta. Abbinamenti consigliati È perfetta accanto a vialetti ombreggiati, sotto alberi o vicino a ingressi, dove il profumo sorprende chi passa. Si accompagna a felci, hosta, mahonia nane e altre piante da sottobosco. Sarcococca in fiore - Foto Getty Edgeworthia chrysantha Pianta di origine asiatica, Edgeworthia è un arbusto semideciduo. I suoi fiori giallo oro, raccolti in globi vellutati, sbocciano sui rami nudi tra fine inverno e inizio primavera e diffondono un profumo caldo, speziato, che anticipa la bella stagione. Le foglie, grandi e morbide, compaiono dopo la fioritura e formano una chioma arrotondata e armoniosa. Terreno ed esposizione ideale Ama terreni leggeri, ricchi, costantemente umidi ma ben drenati, e posizioni soleggiate o di mezz’ombra, protette dai venti freddi. Coltivazione e manutenzione In inverno, nelle zone più rigide, è utile una spessa pacciamatura di corteccia alla base. Non richiede potature importanti, solo la rimozione dei rami danneggiati. Abbinamenti consigliati È magnifica accanto a muri esposti a sud, in giardini dal gusto orientale o in composizioni con aceri giapponesi, camelie e hellebori. Come progettare una bordura profumata invernale Consigli di progettazione e uso delle piante per per un giardino colorato e profumato in inverno: Collocare le piante profumate vicino ai percorsi principali, agli ingressi o sotto le finestre. permette di godere delle fragranze anche senza addentrarsi nel giardino. Le zone riparate dai venti dominanti preservano i profumi e proteggono le fioriture. È importante disporre gli arbusti profumati tenendo conto della loro altezza a sviluppo ultimato. Sullo sfondo di un'aiuola si possono collocare gli arbusti più grandi, come Hamamelis (2,5 – 5 m) o Calycanthus (2,5 – 4 m). Se abbiamo posto nella fascia intermedia dell'aiuola invece possono trovare posto specie come Mahonia japonica (1,5 – 2,5 m) e Lonicera fragrantissima (1,5 – 2 m). In primo piano, vicino ai passaggi o ai punti di sosta, si collocano invece le piante più basse, come Sarcococca confusa (1 – 1,5 m) e Daphne odora (1 – 1,5 m). Proteggi le piante profumate dai venti freddi collocandole davanti a siepi di tasso, muri o recinzioni, che offrono riparo e allo stesso tempo creano sfondi scuri capaci di valorizzare i fiori chiari. Le sette piante proposte regalano fioriture scalari da novembre ad aprile, assicurando profumi e colori per tutto l’inverno.I periodi di fioritura indicati si riferiscono al clima dell’Italia continentale e possono variare leggermente in base alla latitudine, al microclima locale, all’altitudine o alle modalità di coltivazione. Fine novembre–febbraio: Mahonia x media ‘Charity’ Dicembre–febbraio: Chimonanthus praecox, Lonicera fragrantissima, Sarcococca confusa Gennaio–marzo: Hamamelis spp. Febbraio–aprile: Daphne odora, Edgeworthia chrysantha E quando l’inverno finisce, il testimone del profumo passa alla Gardenia. Una pianta che si può coltivare in casa o in giardino nelle zone a clima mite. I fiori bianchi, cerosi e profumatissimi compaiono dalla primavera all'estate. Richiede luce diffusa, terreno acido e ben drenato, irrigazioni regolari e temperature moderate. Con poche cure costanti assicura una fioritura duratura e una presenza sempre ordinata. Per scoprirne di più su come coltivarla, in casa o in giardino, consultate questo link Gardenia: come coltivare le varietà rustiche.

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