Piante della savana: come coltivarle in casa

Hai delle piante in casa e hai controllato: sono originarie delle savane? Allora per coltivarle bene devi conoscere il loro habitat naturale. Le savane sono vaste praterie che separano le zone aride e desertiche dalle foreste tropicali. Il caldo limita la crescita di piante ad alto fusto, così gli alberi restano pochi e sparsi, mentre grandi erbivori e i loro predatori popolano le distese erbose. Scopriamo le piante della savana e come coltivarle in casa. La savana è un bioma caratterizzato da ampie distese erbose intervallate da alberi sparsi, con una stagione delle piogge seguita da un lungo periodo secco. Si trovano savane in Africa orientale e meridionale, come il Serengeti in Tanzania e il Kruger Park in Sudafrica, ma anche in Brasile e in alcune zone dell’Australia. La fauna è molto varia, con elefanti, giraffe, leoni, zebre e una ricca avifauna. Alcune specie vegetali della savana che possiamo coltivare in casa sono: Albuca spiralis e la pianta mangiafumo (Beaucarnea recurvata). Conoscere le caratteristiche del bioma di origine è fondamentale per prendersi cura di queste piante: saper riprodurre temperature alte tutto l’anno, stagioni secche e umide alternate, buona luminosità, e un substrato ben drenato e leggero, permette di ricreare in casa un microambiente adatto alla loro crescita. In pratica, più conosci il loro habitat naturale, più puoi aiutarle a prosperare sane e rigogliose. Vuoi sapere come ricreare queste condizioni in casa e far crescere le tue piante proprio come nella loro savana? Continua a leggere. Le caratteristiche che vogliamo imitare in casa: Temperatura Elevate tutto l’anno. Variazioni stagionali Sì, con una stagione secca e una piovosa in estate. Substrato Suolo argilloso o sabbioso, con strato superficiale fertile. Luminosità Alta. Umidità Moderata, alta durante la stagione umida. Precipitazioni annue Tra i 750 e i 1.250 mm, concentrati nella stagione delle piogge. In base alla quantità di pioggia, si distinguono tre tipi di savana: la umida, con oltre 1.200 mm/anno; l’arida, con precipitazioni tra i 500 e i 1.100 mm/anno; e la spinosa, caratterizzata da una piovosità inferiore. La savana nel mondo Possiamo trovare le distese della savana in Serengeti (Tanzania, Kenya), Cerrado (Brasile), Llanos (Venezuela), Messico, Sudafrica, Australia del Nord. Come ricreare queste condizioni in casa Vediamo come coltivare in casa le piante della savana. Mantenete temperature elevate tutto l’anno, simulando la stagionalità con un periodo estivo umido, caratterizzato da irrigazioni abbondanti, e uno invernale secco, riducendo drasticamente l’acqua. Garantite luce intensa, preferibilmente con esposizioni a sud o a ovest, mantenendo i vasi vicino alle finestre, specialmente in inverno. L’umidità deve essere moderata: se usate l’aria condizionata, che tende a seccare l’ambiente, compensate con un umidificatore. Utilizzate un substrato sabbioso arricchito con materiale organico e concimate solo durante la stagione di crescita (primavera-estate), diluendo il fertilizzante più di quanto indicato sulla confezione. Evitate i contenitori di plastica e non lasciate mai ristagni nei sottovasi. In primavera, spostate i vasi all’aperto in una zona di ombra luminosa dove potranno rimanere fino all’autunno. Le piante della savana Albuca spiralis Provincia del Capo (Sudafrica). Bulbosa con foglie spiralate e fiori color giallo-verde dal profumo di miele. Resiste a brevi periodi di siccità, ma teme il gelo. La cultivar ‘Frizzle Sizzle’ è molto diffusa sul mercato e amata dai collezionisti di piante insolite. Albuca spiralis - Foto Getty Beaucarnea recurvata - Foto IPA Pianta mangiafumo Golfo del Messico. Beaucarnea recurvata ha un tronco rigonfio alla base per immagazzinare acqua e lunghi ciuffi di foglie ricurve. Cresce lentamente e, come tutte le piante, depura l’aria. Philodendron bipinnatifidum Argentina del Nordest, Bolivia, Brasile del Sud e dell’Ovest, Paraguay. Rampicante con grandi foglie lobate e fenestrate. Raggiunge dimensioni notevoli in piena terra o se coltivato in vasi sufficientemente ampi. Echeveria Agavoides - Foto Getty Echeveria agavoides Messico. Con rosette compatte e foglie appuntite di un verde brillante, ricorda l’aspetto dell’agave. Fiorisce con steli e petali dai colori vivaci. Tillandsia tenuifolia Dai Caraibi all’Argentina del Nord. Epifita che cresce su rami o rocce, ha foglie sottili e fiori colorati. Non necessita di terriccio, ma richiede umidità ambientale e nebulizzazioni regolari. Adatta per composizioni sospese o terrari.

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Le piante della savana: come coltivarle con successo in casa